Trentacinque anni di sofferenza che potevano essere evitati... magari!

Prima delle vacanze estive ho avuto il piacere di registrare un altra storia dell’esperienza di una persona che ha sofferto per trentacinque anni prima di trovare sollievo dopo solo un mese di cure chiropratiche. Questa storia si può ascoltare su questo sito nella sezione "audio download".

In sostanza, questa signora ha riportato un grave trauma cranico in seguito a un incidente stradale; ha subito due interventi chirurgici alla testa e, malgrado le cure appropriate alle quali è stata sottoposta, ha dovuto convivere per ben trentacinque anni con terribili dolori alla testa e insonnia.

Fino a quando un’amica Le ha suggerito di provare una cura chiropratica, dalla quale ha ottenuto risultati insperati:

scomparsa del mal di testa, diminuzione del dolore alla schiena e riduzione dell’insonnia.

Ora, come chiropratico, posso affermare che le cose che maggiormente mi disturbano sono:

Perché questa paziente ha dovuto aspettare trentacinque anni prima di poter fruire di una cura chiropratica?

Quante altre persone si trovano nella sua stessa condizione e non sanno ancora che la chiropratica potrebbe essere loro utile?

Perché tanti malati devono attendere che, per caso si parli della chiropratica? Come mai una tecnica così valida, che esiste da più di cento anni e che ha dimostrato la sua efficacia, può ancora rimanere nella marginalità?

Perché solo una minoranza di medici si dimostra favorevole e sostiene la chiropratica?

Ritengo che l’ignoranza sia abbastanza diffusa nella professione medica e, peggio, esistano medici che fanno di tutto per scoraggiare le persone a consultare un chiropratico. Considero tali atteggiamenti irresponsabili, anche se non volontari, forse spesso dovuti semplicemente a superficialità, non conoscenza degli principi della chiropratica, rifiuto di misurarsi con altre realtà o difesa di interessi corporativi?

Siccome questi atteggiamento non sono nuovi, non dobbiamo aspettare che la mentalità cambi in fretta, ma dobbiamo far parlare i tanti pazienti che hanno ottenuto notevoli benefici sottoponendosi alle cure del chiropratico: la loro testimonianza ci permetterà di raggiungere un numero sempre più vasto di persone sofferenti e contribuirà alla diffusione di questa pratica così efficace e senza effetti collaterali dannosi.

Quando realizzerete quanto la vita di una persona può essere cambiata grazie alle vostre testimonianze e quanto bene potete fare introducendo altre persone sofferenti alla chiropratica, non dovrete tenere per voi il segreto: ovunque siate, a casa o a migliaia di chilometri di distanza in vacanza, vi prego, parlatene e ci sarà un chiropratico in qualche parte del mondo che sarà pronto ad aiutare chi ne ha bisogno.

E poi tornando alla nostra storia, se il corpo è ancora in grado di recuperare dopo trentacinque anni, pensate un po’ a che cosa può essere in grado di fare quando i problemi sono recenti… o meglio, quando i sintomi non si sono ancora manifestati…chi capisce questo, è fortunato! Perché in realtà il segreto è che non c’ é un segreto: quando il corpo è in grado di controllarsi di nuovo tramite i nervi tra cervello e periferia in quanto la sublussazione vertebrale è stata corretta, si manifesta il miracolo della rinascita della salute ; per il grande Agostino, il male non è altro che assenza di bene oppure basta fare luce per far scomparire le tenebre… Analogicamente, in chiropratica non si trattano le malattie ma si favorisce la salute… è questo il segreto del successo della chiropratica!